“Quattro vassoi e un’alzata in acciaio e legno ripropongono la memoria dei campi arati, con i loro alberi silenziosi, i ruderi di mattoni, gli archi d’ingresso ai singoli appezzamenti, gli asini che brucano pigri.
Nel loro insieme costruiscono un paesaggio un po’ rustico un po’ nostalgico un po’ ottimista”.